Prolasso rettale
Il prolasso rettale è una condizione caratterizzata dalla fuoriuscita di una parte più o meno consistente della mucosa del retto dall’apertura anale.
Il disturbo, di cui non si conoscono ancora le cause, è provocato dal rilassamento o dal cedimento dei muscoli pelvici.
I segni e i sintomi che possono accompagnare tale condizione sono numerosi e diventano tanto più evidenti e invalidanti quanto più il prolasso è consistente: difficoltà e dolore nell’evacuazione (che può essere associata anche a bruciore, sanguinamento e presenza di muco), senso di mancato svuotamento intestinale dopo l’evacuazione, presenza di lesioni rettali, tono dello sfintere anale diminuito, dolore nel mantenere la posizione seduta.
Quali patologie possono essere associate al prolasso rettale?
Le malattie che possono essere legate al prolasso rettale sono , in ordine alfabetico:
- BPCO
- Emorroidi
- Fibrosi Cistica
- Stitichezza
- Tumore al colon-retto
- Tumore all’ano
Tuttavia, questo non è un elenco esaustivo. Si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia.
Quali sono i rimedi contro il prolasso rettale?
Le terapie contro il prolasso rettale possono essere di tipo conservativo o chirurgico in base dalla gravità del prolasso stesso. Molto importanti nella scelta del protocollo terapeutico, oltre alla gravità del prolasso, sono altri fattori quali l’età e lo stato di salute complessivo del paziente, nonché la presenza di patologie associate.
In caso di prolasso rettale, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?
In caso di prolasso rettale è sempre bene consigliabile al proprio medico per un consulto.