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Enciclopedia

Percorso obesità

Che cosa si intende per percorso obesità?

Non tutti i pazienti colpiti da obesità sono candidabili alla chirurgia bariatrica. Alcuni dei criteri di idoneità sono i seguenti: i pazienti devono avere tra i 18 e i 65 anni; il BMI deve essere superiore a 40 kg/m2 oppure superiore a 35 kg/m2 a cui, però, sono collegate una o più comorbidità (diabete tipo 2, ipertensione arteriosa, sindrome delle apnee notturne, dislipidemia, steatosi epatica, artropatia da sovraccarico); i pazienti inoltre devono aver intrapreso senza successo almeno un percorso di dieta seguiti da uno specialista.

Partendo da queste indicazioni, inoltre, è importante valutare i pazienti caso per caso, tracciandone il quadro clinico e stabilendo se è possibile nelle loro condizioni sottoporsi a un trattamento di chirurgia bariatrica.

Per farlo, in accordo con le linee guida nazionali e internazionali, Humanitas si affida a un team multi-specialistico dedicato all’obesità. Gli specialisti affrontano insieme il percorso preoperatorio, la degenza e il follow-up, tutto presso il Centro Obesità.

 

Come viene svolto il percorso obesità?

All’inizio del percorso è prevista una prima visita multidisciplinare: in Humanitas questa avviene in un’unica giornata alla fine della quale il paziente verrà informato circa il proprio quadro clinico e saprà se è candidabile alla chirurgia bariatrica oppure no. Nel corso della giornata il paziente affronterà:

 

Visita chirurgica: in questa fase il chirurgo definirà il livello di obesità; raccoglierà i dati clinici fondamentali nella valutazione del rischio chirurgico (presenza di diabete, ipertensione arteriosa, apnee notturne, reflusso gastroesofageo) e del tipo di intervento da proporre; informerà il paziente riguardi alle diverse possibili procedure chirurgiche, illustrandone benefici e complicanze.

Visita dietologica-nutrizionale: in un primo momento lo specialista chiederà al paziente la storia del suo peso (diete eseguite in precedenza e motivi del loro fallimento); considererà poi le abitudini alimentari del paziente attraverso il diario alimentare ed effettuerà un’accurata anamnesi nutrizionale. Nel caso in cui emergessero gravi errori dietetici in grado di compromettere i risultati della terapia chirurgica, lo specialista indirizzerà il paziente ai gruppi di educazione alimentare: in questi incontri di gruppo il paziente imparerà a correggere in maniera consapevole le proprie abitudini a tavola.

Consulenza psicologica: l’incontro con lo psicologo è utile per escludere psicopatologie gravi a carico del paziente (tramite un colloquio e la compilazione di alcuni questionari), per analizzare il grado di motivazione del paziente al calo ponderale e della sua capacità ad aderire al programma di follow-up postoperatorio.

Una volta completate le visite, il team si riunisce e ogni specialista condivide quanto emerso dalla visita che ha condotto e dal suo incontro con il paziente. Questo momento di confronto è fondamentale per gli specialisti che così stabiliscono se il paziente possa essere sottoposto all’intervento. Il paziente verrà poi ricevuto per un breve colloquio nel corso del quale verrà informato circa il proprio stato clinico e gli sarà comunicato se è idoneo o meno all’intervento chirurgico e in caso positivo, quale procedura chirurgica sia ritenuta più appropriata alla sua condizione.

Nel caso in cui venga considerato idoneo, il paziente incontrerà successivamente l’anestesista ed eventualmente altri specialisti (cardiologo, pneumologo, endoscopista).

Qualora lo ritengano necessario, gli specialisti potrebbero richiedere ulteriori esami clinici o visite di approfondimento.

 

Quale documentazione occorre presentare?

Il giorno della visita presso il Centro per l’Obesità il paziente dovrà avere con sé:

 

Documentazione sanitaria completa: diete eseguite in passato; eventuali visite cardiologiche, ortopediche, diabetologiche, pneumologiche, accertamenti radiologici o gastroscopie.

Diario alimentare di almeno 7 giorni in cui dovrà aver annotato tutto ciò che mangia e che beve e gli orari precisi; si consiglia di compilare il diario nel corso della giornata e non fare un riassunto a fine serata.

Esami del sangue: emocromo, ferro, colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi, glicemia, emoglobina glicata, ALT, AST, creatinina.