Attimi di spensieratezza sui rollerblade
Essere Stefania, grandi occhi azzurri e il sorriso scanzonato e sornione di una ragazzina sui rollerblade in cerca di guai. Forse perché la spensieratezza non l’ha conosciuta quando era ragazzina davvero, imprigionata in un corpo che non sentiva suo. È proprio il suo spirito sempre giovane, capace di grande autoironia, a sostenerla anche nei momenti più duri, aiutandola a sdrammatizzare e a trovare, ogni volta, un motivo per rialzarsi e ripartire. Ha riscoperto lo studio e si è laureata da poco in Scienze e Tecniche Psicologiche, lei che ancora ricorda un “sei meno meno” sul registro, e, ci si può scommettere, ha già in serbo un nuovo obiettivo. Ha un feeling istintivo con i bambini, lo può raccontare sua figlia Priscilla a cui è legatissima, e con gli animali, che rispetta in ogni loro forma e di cui si prende cura nell’ufficio tutela animali del suo Comune. Romantica e fiduciosa nonostante tutto, ha riconosciuto la sua forza, prendendo in mano ogni propria fragilità e trasformandola in energia rigenerativa, come una crisalide che si dischiude in farfalla.