Cercavo la Fontana di Trevi e ho trovato l’amore
Essere Maria, un incontro da fiaba nella città eterna. Ha diciassette anni, quando per le vie di Roma, cercando la Fontana di Trevi, incontra Emanuele. È amore a prima vista, come in un film. Poi sono sogni e lettere che viaggiano, carichi di aspettative e di futuro, tra l’Italia e le Asturie. Sogni che si realizzano e che oggi, dopo quasi trent’anni, si sono trasformati nella vita che ama e che ogni giorno la fa sentire grata. La sua casa immersa nel verde, davanti a un piccolo lago, lontana dal frastuono della città; i suoi cani, degli splendidi e affettuosissimi buldog inglesi; un buon libro e un bicchiere di vino rosso sono per lei lo stato di grazia, il momento perfetto per poter assaporare tutta la serenità che ha sempre desiderato e che oggi sa godersi per intero. Il forte legame con il marito, i figli e la propria famiglia di origine sono il ponte che la tiene sempre connessa con le due metà della sua anima. Che sia oceano o sia lago, ama stare a piedi scalzi per sentire a ogni passo il legame profondo con la terra e con la natura che sa ascoltare. Ottimista e determinata, a volte fin troppo testarda, riesce, con grande intuito, a comprendere profondamente le persone nelle loro fragilità e talenti. Se guarda al futuro si vede nella vita “che è ora”, con quella saggezza che le difficoltà e gli addii ti donano, con l’amato papà a vegliarla a ogni battito del cuore.