Con l’anima e il cuore oltre i confini
Essere Chiara, sguardo aperto oltre la diversità. Educatrice di mestiere e di anima, sa andare al di là dei confini delle cose e delle persone. La sua esperienza di volontariato in Africa è stata una pietra miliare della sua vita, della comprensione di sé e delle sue passioni, e ha trasformato la sua naturale attenzione all’altro, nella sua professione. La terra oltre il deserto è stata così madre del suo lavoro e del suo amore, proprio in Nigeria ha conosciuto suo marito Andrea, con il quale condivide l’empatia verso il prossimo. Innamorata dei suoi figli, che vede crescere in un’amorevole e protettiva fratellanza; porta nel cuore tutti i ragazzi che ha incontrato in comunità e che, nonostante famiglie di origine complicate e punti di partenza aggrovigliati, hanno saputo, con coraggio, ricostruirsi una nuova esistenza. Con alcuni ha stretto un legame speciale. E quando la fatica dei giorni della diagnosi e del “dopo” si è fatta sentire, c’è chi fra loro le è stato accanto con telefonate e messaggi, rinnovando quel valore profondo della cura che diventa reciprocità e bene senza pretese. Nel poco tempo libero si dedica al giardinaggio, adora i girasoli e sa rianimare le orchidee. Da poco ha imparato a concedersi lunghe camminate nei boschi. Attorno a lei gli amici di sempre, quelli che custodiscono il ricordo della ragazza che è stata, salvatori e salvati, e che, senza giudizio, sono testimoni e complici dei giorni che contano.