Rubare il bello in tutto ciò che accade
Essere Dora, ladra di tempo e dell’aria silenziosa del mattino. L’istante del risveglio è l’istante perfetto: è quello che, nel ritmo del respiro, la aggancia alla pienezza della vita. È l’istante prima che tutto inizi, prima che cominci il vorticoso puzzle in cui, ogni giorno, si destreggia: i tre adorati figli, il lavoro, che ha scelto e che la appassiona, e i numerosi impegni che la sua vitalità la porta a prendere. Ama l’eleganza senza sfarzi, quella composta, fatta di piccoli particolari nascosti. Mamma leonessa, protettiva ma capace di insegnare l’autonomia, quella stessa che lei ha imparato dalle ingiustizie del destino, che le hanno fatto comprendere presto di essere “a tempo indefinito”, e da chi ha saputo amarla, al di là della sua rabbia e delle sue paure. Sportiva da sempre, ha esplorato la grazia della danza classica, la sincronicità liberatoria del nuoto, la forza morbida del Ju Jitsu, il superamento collettivo del limite, raggiungibile con il training funzionale, esplorando, anche attraverso il corpo, le contraddizioni e i pregi del suo carattere. Tante amiche, intense e affezionate, con cui condivide la passione per i viaggi, per il buon cibo e per il teatro, e un complice speciale, suo marito Giovanni, compagno di avventure e disavventure sin da quando avevano diciannove anni. Un perfetto amore imperfetto che lascia il timone all’intuito e al cuore.
