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Enciclopedia

Cervello

Il cervello svolge un numero cospicuo di attività; è impegnato a dirigere le funzioni involontarie come ad esempio l’azione di respirare, e quelle dei movimenti volontari, originando nello stesso momento pensieri ed emozioni. Il cervello è un organo composto da un complesso insieme di nervi. Questi nervi si muovono, dando forma a innumerevoli collegamenti chiamati sinapsi, che consentono il lavoro del cervello. Il cervello è quindi l’organo più importante del nostro corpo, situato nella scatola cranica.

 

Che cos’è il cervello?

Questo organo, centro delle attività del corpo, si suddivide in due emisferi. Inoltre, è collegato al midollo spinale mediante il tronco encefalico. La parte più esterna del cervello si chiama corteccia. All’interno sono situati i gangli basali, mentre nella parte posteriore è situato il cervelletto.

I due emisferi sono a loro volta suddivisi in lobi così distinti: frontale, parietale, occipitale e temporale. I neurono sono tipologie di cellule responsabili per trasmettere gli impulsi nervosi. Sono sostenuti dalla mielina, che da loro l’energia necessaria al sostentamento, e contribuiscono alla creazione dell’attività cerebrale.

Il cervello è ricoperto da tre membrane, dette meningi; dura madre, aracnoide e pia madre. Le tre membrane formano un manto protettivo. La  membrana aracnoide e la pia madre sono divise da un piccolo spazio. Questo spazio è necessario a consentire che il  liquido cerebrospinale generato dal plesso coroideo situato nelle cavità del cervello – dette ventricoli – scorra entro le membrane cerebrali.

I ventricoli, sono quattro e comunicano attraverso dei canali e delle aperture chiamate i forami. Due ventricoli, quelli laterali, sono situati in corrispondenza degli  emisferi cerebrali, mentre il terzo ventricolo si trova nel centro del cervello tra talamo e ipotalamo, passando dal forame di Monro.A sua volta il terzo ventricolo è in comunicazione con il quarto passando per la prolungata struttura a tubo detta acquedotto di Silvio. L’interazione tra i quattro ventricoli è indispensabile all’attività cerebrale.

A cosa serve il cervello?

 

Con l’ausilio delle indicazioni dei cinque sensi il cervello può accostare un significato a quello che sta accadendo al mondo intorno e molto altro. Esso è responsabile dell’attività di  pensiero, della memoria, del linguaggio, del controllo dei movimenti degli arti, nonché del funzionamento degli organi interni. Quindi, le capacità e le operazioni del cervello sono diverse, complesse, ed interagiscono tra loro. Il cervello inoltre è capace inoltre di stabilire la dovuta intensità del respiro e del battito cardiaco, in relazione a i dati raccolti dal mondo esterno nel normale svolgimento quotidiano delle attività.

Nello specifico l’emisfero sinistro ha il compito di sviluppare il lavoro legato al linguaggio, invece quello destro si preoccupa della fruizione degli input visivi e della cognizione spaziale.

Ciascuna delle informazioni che parte o che giunge al cervello è in transito nella zona del tronco encefalico. Si tratta di un transito costante in una zona che è responsabile per funzioni basilari quali ad esempio il sonno e la respirazione. Andando ancora più a fondo scopriamo che la zona del mesencefalo controlla il funzionamento degli occhi; il ponte ne connette i movimenti con il viso e il sistema di percezione del volto e il legame tra udito ed equilibrio. La parte del midollo allungato ha il compito di tenere sotto controllo il respiro, la pressione sanguigna con l’incedere del cuore e la deglutizione. Dal tronco encefalico hanno origine 10 dei 12 nervi cranici. Si tratta di una struttura essenziale, in quanto – lavorando in sinergia con il talamo – regola i diversi livelli di veglia, influenzati anche dall’ambiente circostante, e quindi controlla i ritmi del sonno.

Il cervelletto si occupa a tempo pieno del coordinamento e dell’equilibrio. La corteccia anche detta materia grigia, è la zona dove vengono alla luce i pensieri e i movimenti volontari. I lobi del cervelletto si distinguono in lobi frontali e parietali. I lobi frontali sono responsabili per la risoluzione dei problemi, per la formazione del giudizio, e per le attività motorie. I lobi parietali sono deputati alla gestione delle sensazioni, per la scrittura a mano, e per il mantenimento della postura del corpo. I lobi temporali concorrono alla gestione di memorie e dell’udito ed infine il lobo occipitale ha la capacità di processare le immagini.

 

L’ipotalamo è situato nella parte interna del cervello. Si tratta di una ‘centralina’ che riceve gli input generati dal sistema nervoso autonomo, e li utilizza per contribuire alla regolamentazione di varie attività dell’organismo. Queste attività includono l’alimentazione, il comportamento sessuale, il riposo, il controllo della temperatura corporea, la produzione di ormoni ed il movimento. L’ipotalamo, unito a l’amigdala, che gestisce gli atteggiamenti aggressivi, e all’ippocampo, necessario per la raccolta di nuovi input dall’esterno, sono l’insieme del sistema limbico, che gestisce le emozioni.

 

Per ultime ci sono l’epifisi e l’ipofisi, altre zone del cervello. La ricerca scientifica non ha ancora fatto luce su tutte le funzioni dell’epifisi però, si sa con certezza che questa zona del cervello è responsabile in parte per il raggiungimento della maturazione sessuale. Al contrario dell’ipofisi sappiamo che ha un ruolo di regolatore della generazioni di ormoni, con i quali dirige la crescita, lo sviluppo e le capacità degli organi e delle ghiandole.