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Enciclopedia

Congiuntivite

La congiuntivite può essere definita un disturbo acuto se perdura al massimo per quattro settimane, oppure va considerata una malattia cronica.

Quali sono le cause della congiuntivite?

Può essere provocata da germi (batteri, virus, miceti o protozoi), fattori tossici esogeni o endogeni, molecole che in grado di provocare allergie, certi medicinali e alterazioni della secrezione lacrimale.

Quali sono i sintomi della congiuntivite?

I sintomi sono rossore, bruciore, aumento della lacrimazione, fotofobia e secrezioni che per quanto concerne la congiuntivite cronica possono prolungarsi oltre le 4 settimane e implicare la cornea, che manifesta cheratite puntata superficiale.

Le forme virali sono accompagnate anche da formazioni sferiche traslucide sulla congiuntiva (reazione follicolare) oppure, comunemente, dall’infiammazione dei linfonodi sottomandibolari e periauricolari.

In genere, tuttavia, le congiuntiviti allergiche sono accompagnate da prurito, secrezioni acquose e tumefazione della palpebra. Nelle forme batteriche è presente secrezione purulenta.

Diagnosi

La diagnosi della congiuntivite si effettua con una visita medica.

Qualora si fosse in presenza di forma infettiva batterica che non risponde agli antibiotici ad ampio spettro, si fa un tampone congiuntivale da esaminare con test microbiologici e ad un antibiogramma per determinare la possibile resistenza agli antibiotici da parte dei batteri e stabilire, in tal modo, la terapia più adeguata.

Per le forme allergiche è necessaria una consulenza allergologica.

In presenza di seri sintomi respiratori è raccomandata una consultazione da un otorinolaringoiatria.

Trattamenti

La terapia della congiuntivite, che deve essere stabilita assieme allo specialista oculista, si avvale dell’uso di  colliri cortisonici o dall’attività antibiotica, antivirale, antifungina o antistaminica. In certi casi può essere prescritta l’assunzione di antibiotici, antivirali o antistaminici per via orale.

Nei soggetti con congiuntivite allergica cronica sono indicati trattamenti desensibilizzanti e con stabilizzatori della membrana mastocitaria.

Prevenzione

Le congiuntiviti si possono prevenire adottando corrette norme igieniche e, quando invece si tratta di forme infettive, evitandone il contagio.

In caso di allergie già identificate è consigliabile evitare di esporsi all’allergene.