Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Edema

L’edema (detto anche idropisia o ritenzione di liquidi) è il gonfiore provocato dall’accumulo di eccessive quantità di liquido linfatico nei tessuti. Il gonfiore interessa più frequentemente gli arti inferiori – caviglie, piedi e gambe – ma può riguardare anche il viso e le mani. Se diffuso e di lunga durata, può essere sintomo di malattie più serie.

Che cos’è l’edema?

L’edema è un sintomo, non una patologia; è un disturbo che riguarda più spesso le donne incinte e i soggetti anziani, ma chiunque può esserne affetto. Quando l’edema è diffuso in tutto il corpo si parla di anasarca.

Quali sono le cause dell’edema?

rimanere seduti o in piedi per varie ore

l’utilizzo di certi farmaci

cambiamenti ormonali nel corso del ciclo mestruale e della gravidanza

infezioni o lesioni

vene varicose

disfunzioni dei canali linfatici (linfedema)

allergie alimentari o punture di insetti

patologie relative a reni, cuore, fegato e tiroide

presenza di ipertensione o ipotensione

consumo eccessivo di sale

Come prevenire l’edema?

La prevenzione della ritenzione dei liquidi si effettua:

  • alimentandosi in modo sano (eliminare alimenti allergizzanti; diminuire il consumo di sale; preferire il consumo di carni magre, pesce, legumi; ridurre al minimo il consumo di alimenti lavorati e fritti);
  • consumare vegetali diuretici (asparagi, barbabietole, uva, fagiolini, verdure a foglia verde, ananas, zucca, cipolla, aglio);
  • evitare alcol e fumo;
  • svolgere un regolare esercizio fisico;
  • dormire con le gambe leggermente sollevate;
  • indossare calzature elastiche;
  • sottoporsi a massaggi che favoriscano il drenaggio dei liquidi.

Diagnosi

Il medico valuterà, con una visita, la presenza di vene varicose, lesioni o infezioni. Potrà richiedere al soggetto di effettuare:

  • radiografia
  • Tac
  • risonanza magnetica
  • test delle urine
  • esami del sangue

Trattamenti

Le forme più leggere di edema possono risolversi spontaneamente. Le forme più serie possono essere trattate ricorrendo  all’utilizzo di medicinali diuretici (da assumere sotto controllo medico). Altre opzioni possono tuttavia essere tenute in considerazione per il trattamento dell’edema:

  • applicare bendaggi compressivi sugli arti turgidi per facilitare il riassorbimento del liquido in eccesso;
  • diminuire il consumo di sale nell’alimentazione;
  • dormire con le gambe leggermente sollevate;
  • indossare calze elastiche;
  • sottoporsi a massaggi che permettano il drenaggio dei liquidi.