Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Epididimite

L’epididimite è un’infiammazione dell’epididimo, il dotto che connette i testicoli con i vasi deferenti e attraverso cui lo sperma, durante l’eiaculazione, arriva all’interno dell’uretra.

Che cos’è l’epididimite?

L’infiammazione dell’epididimo è più frequente fra i 19 e i 35 anni. A essere più a rischio è chi è circonciso, chi ha subito interventi o ha problemi al tratto urinario, chi utilizza regolarmente cateteri e chi ha rapporti sessuali non protetti con più partner. In genere l’infezione non compromette le funzioni sessuali o riproduttive, ma deve essere trattata opportunamente per ridurre la probabilità che si trasformi in un problema cronico e doloroso. Non solo, l’epididimite può recidivare e dare luogo a complicazioni come la formazione di ascessi, fistole, infarto del testicolo associato a morte del tessuto testicolare e infertilità. Per questo un dolore acuto a livello dello scroto è da considerare un’emergenza medica che richiede una visita nel più breve tempo possibile.

Quali sono le cause dell’epididimite?

La causa più frequente di epididimite è il passaggio di batteri dall’uretra, dalla prostata o dalla vescica nell’epididimo. Nei giovani adulti i microbi responsabili della maggior parte di queste infezioni sono quello della gonorrea e la clamidia, mentre nei bambini e negli anziani sono più comuni i casi associati a Escherichia coli. Inoltre l’epididimite può essere associata al Mycobacterium tuberculosis, all’Ureaplasma e ad altri batteri.

Quali sono i sintomi dell’epididimite?

L’epididimite può manifestarsi con febbre bassa, brividi e una sensazione di pesantezza a livello dei testicoli, che diventano più sensibili alla pressione. A questi sintomi possono aggiungersi la presenza di sangue nello sperma, perdite dall’uretra, fastidi a livello del basso addome, dolore all’inguine, presenza di bozzi nei testicoli, dolore durante l’eiaculazione, dolore o bruciore durante la minzione, gonfiore dello scroto associato a dolore, dolore e sensibilità all’inguine e aumento del dolore ai testicoli durante i movimenti intestinali.

Come prevenire l’epididimite?

La probabilità di contrarre un’infezione all’epididimo può essere ridotta con rapporti sessuali protetti, mentre la diagnosi precoce aiuta a ridurre la comparsa di eventuali complicazioni.