Insufficienza renale acuta
In presenza di insufficienza renale acuta si presenta un blocco della funzione renale, vittima a un veloce logoramento che si effettua nell’arco di poche ore o giorni e deve essere diagnosticata e curata immediatamente per evitare conseguenze serie. In questa situazione, i reni non sono più in grado di eseguire l’azione di regolazione dell’equilibrio idrico e salino, di eliminare tossine e acidi dall’organismo, di generare ormoni (come l’eritropoietina) indispensabili nella produzione dei globuli rossi.
Che cos’è l’insufficienza renale acuta?
Si tratta di una condizione di veloce logoramento dei reni e della loro funzione. La situazione precipita nell’arco di pochi giorni o poche ore. Una o più ragioni possono, infatti, ledere seriamente le vulnerabili strutture vascolari e nervose che formano i reni, con la creazione di tessuto cicatriziale che interessa vasi sanguigni e tessuti bloccandone la funzionalità. Causa uremia, cioè l’accumulo nell’organismo e nel sangue di sostanze azotate e urea che vengono filtrate dai reni e hanno un risultato tossico. Può essere registrata come prerenale, postrenale e renale. È una condizione grave, che può risultare anche mortale, però se diagnosticata e curata in tempo è reversibile.
Quali sono le cause di insufficienza reale acuta?
Le ragioni di insufficienza renale acuta sono classificabili a seconda dell’origine del danno renale. I reni possono non funzionare bene a causa di una lesione alle strutture tipo i glomeruli renali, una densa rete di capillari addetti a filtrare il sangue da scorie e tossine. Una riduzione dell’apporto di sangue necessario ai reni può provocare glomerulopatia.
Altre ragioni dell’insufficienza acuta sono:
- Nefropatia acuta tubulo-interstiziale
- Ipertensione e altre malattie cardiache (insufficienza cardiaca)
- Glomerulonefriti e vasculiti
- Infezioni batteriche
- Reazioni ai medicinali che provocano uno shock circolatorio
- Patologie metaboliche tipo ipercalcemia e iperuricemia
- Insufficienza epatica
- Trattamenti con medicinali chemioterapici, antibiotici o anti-infiammatori
- Non irrorazione sanguigna (ischemia) dei reni a ragione di emorragie o di esiti di interventi chirurgici.
- Intossicazioni da sostanze chimiche o metalli pesanti
- Mieloma multiplo
- Trombosi delle vene e arterie renali
Occlusione delle vie urinarie, che ostacola l’espulsione dell’urina prodotta dai reni a ragione di ipertrofia prostatica benigna (prostata ingrossata), calcolosi renale, tumori delle vie urinarie, lesioni ai nervi che controllano la vescica.
Quali sono i sintomi dell’insufficienza renale acuta?
Frequentemente certe delle condizioni che provocano l’insufficienza renale acuta si presentano asintomatiche, tipo l’insufficiente apporto di sangue ai reni o le malattie dell’arteria renale.
L’insufficienza renale acuta può manifestarsi con o senza oliguria, che è la diminuzione del volume delle urine fatte uscire dall’organismo.
Altri sintomi sono:
- Gambe e caviglie gonfie e stanche a ragione della ritenzione idrica
- Fiato corto, in caso di edema polmonare, che è l’accumulo di liquidi dentro ai polmoni.
- Estremo affaticamento e astenia
- Anemia
- Ipertensione
- Nausea e calo di peso
- Proteinuria
- Prurito
- Sangue nelle feci e nelle urine
- Urine torbide e scure
- Dolore alla testa
- Confusione mentale
- Coma nelle situazioni più serie
Come prevenire l’insufficienza renale acuta?
La prevenzione della patologia renale si ha con il controllo di certi parametri uniti alla funzionalità dei reni: misurazione della pressione arteriosa, esami del sangue e delle urine per venire a conoscenza dei valori di creatinina e azotemia, ecografia renale quando si presentano dei dubbi riguardo l’attività renale.
Speciale attenzione va data dalle persone in pericolo di insufficienza renale o colpite da malattie croniche tipo il diabete o l’ipertensione, o da malattie su base autoimmune tipo il lupus eritematoso. In queste situazioni bisogna assolutamente ricorrere alle cure del nefrologo e a certe restrizioni alimentari per esempio una dieta povera di proteine (carni rosse) e di grassi saturi, di sodio e di potassio. È sempre indicato svolgere un’attività fisica moderata e regolare; bisogna provare a evitare sovrappeso e obesità così come fumo e alcol.