Lesioni epiteliali benigne
Le palpebre sono colpite da molte lesioni che hanno origine nei diversi strati dell’epidermide. Le forme più comuni sono: il papilloma squamoso, la cheratosi seborroica, la cheratosi attinica, il corno cutaneo, il cheratoacantoma. Possono essere collegate o meno a neoplasie benigne. Quindi serve una strseveraetta osservazione dell’inizio e dello sviluppo delle lesioni.
Che cosa sono le lesioni epiteliali benigne?
Il papilloma squamoso è la lesione palpebrale benigna più comune. Si può manifestare come lesione singola o multipla che si trova solitamente vicino al margine palpebrale.
La cheratosi seborroica, conosciuta anche come verruca senile, è molto tipica. Si manifesta come squame singole o multiple grasse di solito peduncolate di colore scuro.
La cheratosi attinica, chiamata anche cheratosi senile o cheratosi solare, è una lesione precancerosa che poche volte si sviluppa al terzo superiore del viso. Interessa solitamente le persone anziane, di cute chiara e che hanno un’esposizione solare indiscriminata.
Il corno cutaneo evoluzione di lesioni sottostanti qucomeali le cheratosi, il carcinoma basocellulare, il carcinoma squamocellulare e altri tumori dell’epidermide. Si manifesta come un rilievo di cheratina addensata.
Il cheratoacantoma si manifesta come un nodulo solitario. Si sviluppa velocemente nelle zone del volto esposte alla luce. Si sviluppa nel giro di settimane e solitamente sparisce autonomamente in circa 6 mesi lasciando una cicatrice.
Quali sono i sintomi delle lesioni epiteliali benigne?
Le lesioni epiteliali benigne sono solitamente asintomatiche.
Diagnosi
La diagnosi delle lesioni begnigne vuole una visita oculistica.
Solamente se si sospetta neoplasia maligna si fa imaging radiologico e consulto multidisciplinare.
Trattamenti
La terapia delle lesioni epiteliali benigne include l’asportazione chirurgica e l’esame istologico.
Prevenzione
Bisogna prevenire i pericoli difendendo correttamente il viso e gli occhi, minimizzando l’esposizione al sole e sottoponendosi a visite specialistiche periodiche e tempestive.