Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Malattia infiammatoria pelvica

Che cos’è la malattia infiammatoria pelvica?

La patologia infiammatoria pelvica (Pelvic Inflammatory Disease – PID) è un’infezione che interessa l’apparato genitale femminile; è provocata dalla risalita di batteri dalla vagina agli organi interni come utero, tube di Falloppio, peritoneo.

La patologia infiammatoria pelvica, quando non curata correttamente, può ledere gli organi riproduttivi e danneggiare la fertilità. Il pericolo è tanto maggiore quanto più volte si ripete la patologia.

Questa malattia è inoltre la prima ragione di gravidanza extrauterina, quella in cui l’ovocita fecondato fatica ad abbandonare la tuba di Falloppio e si impianta qui anziché nell’utero.

Nella gran parte delle situazioni sfortunatamente è priva di sintomi.

 

Quali sono le cause della malattia infiammatoria pelvica?

La patologia infiammatoria pelvica è provocata da batteri, la gran parte dei quali a trasmissione sessuale quali Chlamydia trachomatis e Neisseria gonorrhoeae.

La trasmissione può succedere durante rapporti sessuali non protetti, però anche durante il parto, l’aborto spontaneo, l’interruzione di gravidanza, l’uso della spirale contraccettiva.

 

Quali sono i sintomi della malattia infiammatoria pelvica?

La patologia infiammatoria pelvica può presentarsi con:

  • Male al basso ventre
  • Minzione difficile e/o dolorosa
  • Febbre
  • Perdite vaginali maleodoranti
  • Sanguinamenti vaginali anomali
  • Male durante i rapporti sessuali
  • In più dell’80% delle situazioni però la patologia infiammatoria pelvica è priva di sintomi.

 

Come prevenire la malattia infiammatoria pelvica?

Il modo migliore per prevenire la patologia infiammatoria pelvica è tramite l’uso del preservativo durante i rapporti sessuali.

 

Diagnosi

Il ginecologo, a cominciare da segni e sintomi riportati dalla paziente, durante la visita ginecologica potrebbe prelevare campioni di secreto vaginale e cervicale da sottoporre ad analisi di laboratorio in maniera da individuare possibili microorganismi patogeni. In presenza di forte sospetto di patologia infiammatoria pelvica potrebbe decidere di dare una terapia antibiotica anche prima di avere gli esiti degli esami.

 

Trattamenti

La terapia della patologia infiammatoria pelvica include l’utilizzo di antibiotici; il trattamento può includere anche il partner allo scopo di evitare altre infezioni. Per la stessa ragione, nel corso del trattamento antibiotico si consiglia di astenersi dai rapporti sessuali.

In certe situazioni è necessario il ricovero ospedaliero e la somministrazione di trattamento antibiotico per via endovenosa.

Raramente si rende necessario l’intervento chirurgico.