Sodio
Definizione
Il sodio è un macroelemento. Esso si trova in ampia parte nel sangue e poi nel tessuti connettivo, osseo e cartilagineo, per un totale di 92 grammi in un individuo adulto.
Funzione
Questo minerale è molto importante per il passaggio dei fluidi e dei nutrienti fuori e dentro le cellule ed è parte attiva nella trasmissione dell’impulso nervoso. In caso di necessità di regolare il PH nel sangue, l’organismo attinge il sodio dalle ossa.
Il sodio negli alimenti
L’alimento che ne è più ricco è il sale da cucina, ma si può trovare anche negli insaccati, nei salumi, nei formaggi ed in diversi alimenti conservati. Inoltre esso è contenuto nelle carni rosse e bianche, nel pesce e nel latte. Negli alimenti di origine vegetale la disponibilità è inferiore.
Fabbisogno giornaliero
La quantità consigliata di sodio è da 0.6 a 3,5 grammi.
Effetti negativi di una carenza di sodio
Le conseguenze di una carenza di questo elemento potrebbero essere la nausea, il vomito e l’anoressia, fino ad arrivare, nei casi più estremi, al coma ed al decesso.
Effetti negativi di un eccesso di sodio
Quantità eccessive di sodio causano ritenzione idrica e aumenti di pressione con conseguente ipertensione che può portare a problemi al cuore, alle arterie ed a vari organi. Altre conseguenze negative sono nausea, vomito, convulsioni, febbre e problemi all’apparato respiratorio.
Sodio ed alimentazione occidentale
L’alimentazione occidentale include purtroppo una grossa quantità di sodio. Si suggerisce allora di limitarne l’assunzione per evitare che si presentino le complicazioni derivanti dall’ipertensione: la pressione troppo alta può infatti danneggiare cuore ed arterie , ma anche reni, cervello ed occhi.