Alterazioni del ciclo mestruale
Le alterazioni del ciclo mestruale si manifestano quando le mestruazioni sono irregolari ovvero quando non compaiono tutti i mesi oppure compaiono più di una volta con mestruazioni eccessivamente abbondanti o prolungate con anche perdite improvvise. L’alterazione del ciclo mestruale comprende diverse anomalie:
anomalie del ritmo si caratterizzano per l’irregolarità della cadenza, oligomenorrea (cicli che ritardano), polimenorrea (cicli anticipati) e amenorrea (assenza di mestruazioni)
anomalie della quantità e durata si distinguono in mestruazioni scarse (ipomenorrea), mestruazioni abbondanti (ipermenorrea), mestruazioni più lunghe (menoragia)
anomalie della presentazione si distinguono in metrorragia (perdita anomala inaspettata) e le menometrorragie (perdite tra i cicli e mestruazioni lunghe)
Quali malattie si possono associare all’alterazione del ciclo mestruale?
Le alterazioni del ciclo mestruale possono essere sintomi di diverse condizioni e patologie.
Acromegalia
Squilibri ormonali
Ipertiroidismo (malattia di Graves)
Ipotiroidismo (malattia di Hashimoto)
Lupus eritematoso sistemico
Meningite
Tumori (ovaio, cervice uterine, endometrio)
Endometriosi
Cisti ovariche
Difetti della coagulazione (Malattia di Von Willebrand)
Malattia infiammatoria pelvica
Sindrome dell’ovaio policistico
Questo non è un elenco esaustivo e sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi per l’alterazione del ciclo mestruale?
Le alterazioni del ciclo mestruale non sono sempre indice di un malfunzionamento dell’organismo. In presenza di alterazioni importanti è necessario sottoporsi a visita ginecologica per identificare l’eventuale causa patologica.
Una perdita lieve può essere contenuta con l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei, come ibruprofene o naprossene. L’anemia conseguente ad una mestruazione abbondante può richiedere l’uso di integratori di ferro. In caso di squilibri ormonali e altre patologie, lo specialista, dopo gli opportuni esami diagnostici, indicherà la terapia farmacologica o chirurgica più adatta.
In presenza di alterazione del ciclo mestruale quando rivolgersi al proprio medico?
È sempre buona norma sottoporsi ad un controllo ginecologico una volta all’anno. È necessario rivolgersi al medico quando:
si verifica un sanguinamento o si hanno perdite tra i cicli
si verifica un sanguinamento o perdite dopo un rapporto sessuale
si verifica un sanguinamento o una perdita durante la gravidanza
si verifica un sanguinamento o una perdita dopo la menopausa
quando si avverte dolore
quando le mestruazioni durano più di 7 giorni o sono eccessive
in presenza di perdite anomale o con odori sgradevoli
in presenza di febbre
in caso di aumento o perdita improvvisa di peso
in caso di ridimensionamento del seno