Tofi
I tofi sono masse nodulari che racchiudono cristalli di urato monosodico che vanno a depositarsi nei tessuti molli di oltre il 50% dei soggetti affetti da gotta non adeguatamente trattata. Solitamente appaiono sulle dita o sulle orecchie e si formano mediamente 12 anni dopo il primo attacco di gotta. Solo in rari casi appaiono prima di un episodio intenso di gotta. Le donne, soprattutto se in cura con diuretici, sono soggetti particolarmente a rischio.
Si tratta generalmente di lesioni non dolorose, a meno che non implichino le articolazioni. In tal caso, se non vengono curate nella maniera corretta, al dolore si aggiunge il danno alle strutture articolari. Il materiale bianco e pastoso compreso al loro interno può iniziare a fuoriuscire generando anche la formazione di vere e proprie ulcere.
Quali malattie possono essere associate ai tofi?
La malattia solitamente legata ai tofi è la gotta.
Esistono rimedi contro i tofi?
Per agire sui tofi è indispensabile per prima cosa diminuire i livelli di acido urico nel corpo. Per farlo può essere utile variare lo stile di vita, per esempio limitando l’assunzione di alcolici e di alimenti ad elevato contenuto di purine e, se necessario, perdendo peso. Talvolta può essere utile modificare l’assunzione di farmaci diuretici. Solitamente viene anche prescritta l’assunzione di farmaci che favoriscono la riduzione di acido urico nell’organismo.
Con tofi quando consultare il proprio medico?
Nel caso in cui compaiano tofi è bene consultare il medico per intervenire il prima possibile al fine di diminuire il rischio di danni alle articolazioni.