Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Radiografia dello scheletro per patologia sistemica (RX scheletro per patologia sistemica)

Che cosa si intende per esame radiografico dello scheletro?

L’esame radiografico dello scheletro (RX scheletro) è un esame radiologico svolto tramite l’impiego di raggi X. Il risultato è un’immagine che mette in evidenza in modo differente le ossa rispetto ai tessuti molli (muscoli e pelle), perché le ossa sono strutture più compatte e risultano più chiare rispetto agli altri tessuti.

Attualmente le tecniche RX generano un’immagine digitale che viene gestita da computer. Oggi il paziente riceve i risultati dell’esame in formato digitale, solitamente su CD e DVD.

 

Per cosa viene utilizzato l’esame radiografico dello scheletro?

Si prescrive l’esame radiografico dello scheletro per ricercare lesioni ossee secondarie, specie nelle patologie ematologiche, tipo il mieloma multiplo.

 

Si prevedono norme di preparazione?

Non è previsto nessun tipo di preparazione speciale di preparazione speciale da parte del paziente. Non è previsto il digiuno, non è vietata l’assunzione di acqua e non è necessario sospendere terapie farmacologiche in corso.

Si consiglia di indossare abiti comodi e bisogna ricordarsi di togliere oggetti metallici (collane, anelli, piercing).

 

Chi può essere sottoposto all’esame radiografico dello scheletro?

L’esame può essere eseguito da tutti, eccetto le donne in gravidanza.

 

L’esame radiografico dello scheletro è doloroso o pericoloso?

L’esame radiologico è di facile esecuzione, non invasivo e sicuro.

Sono ormai noti gli effetti delle radiazioni sull’organismo e noti sono anche i potenziali rischi, ma le dosi di radiazioni impiegate oggi per effettuare l’esame ed il tempo di esposizione si sono ridotti significativamente rispetto agli anni passati con un vantaggio per i pazienti. L’impiego di apparecchiature radiologiche di ultima generazione, di tipo digitale, e le nuove procedure di schermatura per proteggere le parti più radiosensibili dell’organismo hanno ridimensionato ulteriormente i rischi.

 

Come viene svolto l’esame radiografico dello scheletro?

La durata dell’esame è di circa 20 minuti. Si richiedono tempi più lunghi solo per esami particolarmente complessi o quando è necessario acquisire più immagini. L’esame viene condotto ponendo l’area sottoposta a esame e il paziente in corrispondenza dell’apparecchiatura radiografica in una saletta protetta. Il paziente senza problemi di mobilità non ha bisogno di essere accompagnato e può tornare a casa subito dopo l’esame.