TAC orecchio
Che cosa si intende per TAC orecchio?
La Tomografia Assiale Computerizzata è una metodica digitale che impiega i raggi X e consente di ricostruire le immagini non solo sul piano assiale, ma su ogni piano. Questo esame è deputato allo studio delle strutture ossee dell’orecchio e alle strutture nervose dell’angolo ponto-cerebellare se il paziente non può effettuare la Risonanza Magnetica Nucleare.
Per cosa viene utilizzata la TAC orecchio?
Questo esame può rivelarsi utile in caso di patologie a carico della parte ossea dell’orecchio e alle strutture nervose dell’angolo ponto-cerebellare se il paziente non può eseguire la RMN.
Esistono norme di preparazione?
La TAC orecchio può essere effettuata con e senza mezzo di contrasto: nel primo caso non è necessaria alcuna preparazione, se invece la tac viene effettuata con mezzo di contrasto, il paziente deve rimanere a digiuno per almeno sei ore prima dell’esame. Bisogna inoltre fare alcuni esami del sangue utili a fornire informazioni in merito alla funzionalità epatica e renale.
Chi può essere sottoposto alla TAC orecchio?
Considerato l’utilizzo di radiazioni elevate, la TAC deve essere limitata nei bambini e non viene effettuata nelle donne in gravidanza.
La TAC orecchio è pericolosa o dolorosa?
L’esame è totalmente indolore; nel caso sia necessario l’uso del mezzo di contrasto il paziente percepirà una sensazione di calore in seguito all’iniezione del farmaco endovena.
Come viene svolta la TAC orecchio?
Il macchinario impiegato per la TAC ha la forma di una grande lavatrice completamente aperta al cui interno scorre il lettino mobile. Si fa sdraiare il paziente supino sul lettino mobile con la testa adagiata su un poggiatesta e lo si invita a rimanere immobile per permettere l’acquisizione di immagini di qualità. Il paziente viene poi introdotto in un tubo radiogeno che emette raggi X e gli ruota intorno continuamente. L’esame dura circa 10 minuti.