Visita di chirurgia plastica
Che cosa si intende per visita di chirurgia plastica?
La visita di Chirurgia Plastica è un passaggio importante per chi deve o vuole sottoporsi a un intervento di chirurgia plastica, estetica o ricostruttiva (del viso, del corpo, del seno) o altri trattamenti estetici, perché consente di definire come e dove intervenire, di esporre allo specialista le proprie richieste, le proprie attese e i propri dubbi, di conoscere le procedure chirurgiche, di ottenere risposte circa il comportamento da tenere dopo l’intervento, di essere consapevole dei rischi e dei risultati possibili.
La visita, che avviene avendo cura della riservatezza e della privacy del paziente, risulta utile anche per pianificare i tempi, gli esami da svolgere e l’inserimento del paziente nella lista d’attesa.
Per cosa viene utilizzata la visita di chirurgia plastica?
La visita di chirurgia plastica permette al chirurgo di conoscere gli obiettivi del paziente, di svolgere una visita accurata per valutare l’entità del difetto, il grado di dismorfia e lo stato di salute generale.
Durante la visita il paziente condivide con lo specialista tutti i dettagli relativi alla procedura chirurgica più adeguata al suo caso, illustrando i rischi e le potenzialità delle diverse tipologie di intervento nei diversi campi:
chirurgia estetica del viso (Blefaroplastica, Lifting cercivo-facciale, Lipostruttura, Mentoplastica additiva, Otoplastica, Rinoplastica);
chirurgia estetica del corpo (Addominoplastica, Ginecomastia, Lifting delle cosce, Lipoaspirazione);
chirurgia estetica del seno (Mastopessi o lifting del seno, Mastoplastica additiva, Mastoplastica riduttiva), Medicina estetica (Impianto di acido ialuronico, Iniezione di tossina botulinica, Trattamento rivitalizzante).
Durante la visita lo specialista indica e prescrive anche tutti gli esami preparatori a cui il paziente deve sottoporsi per garantire che l’intervento sia sicuro.
Come viene svolta la visita di Chirurgia plastica?
Un team di specialisti accoglie il paziente e in un primo momento raccoglie il maggior numero di informazioni sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito: alimentazione, vizio del fumo, livello di attività fisica e di sedentarietà, malattie precedenti, eventuali patologie in corso, interventi precedenti, casi in famiglia di patologie simili, interventi precedenti, assunzione di farmaci.
Si procede in seguito alla visita approfondita e accurata per valutare l’entità e il grado del difetto. In questa fase lo specialista discute con il paziente le sue attese e i suoi dubbi, risponde alle sue domande e valuta le motivazioni psicologiche alla base della richiesta.
In seguito si procede a prescrivere tutti i test di laboratorio utili (esami del sangue, esami radiologici, esami cardiologici) e altri eventuali per i pazienti che hanno bisogno di approfondimenti diagnostici prima dell’intervento.
È necessario seguire norme di preparazione?
Non è necessario osservare norme di preparazione, ma si invita il paziente a portare con sé eventuali esami eseguiti su richiesta del proprio medico curante e un promemoria in cui sono indicati tutti i farmaci che sta assumendo.