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Enciclopedia

Visita nel Centro trombosi

Che cosa si intende per visita nel Centro trombosi?

La visita nel Centro trombosi consente l’accesso a un servizio clinico specializzato nella prevenzione, diagnosi e cura delle malattie da trombosi venosa e arteriosa, vale a dire le formazioni di coaguli nel sangue che possono ostruire il flusso sanguigno sia nel punto in cui si sono formati sia muovendosi nel circolo sanguigno. Nel Centro trombosi sono disponibili anche competenze nel campo dell’emostasi e di tutte le alterazioni nella coagulazione del sangue, di studio della correlazione con problemi di infertilità femminile o degli effetti della chemioterapia sulla coagulazione.

 

Per cosa viene utilizzata la visita nel Centro trombosi?

La visita in un Centro trombosi si rivela efficace per la diagnosi e la cura delle principali patologie che riguardano la trombosi venosa, quali la trombosi venosa superficiale o tromboflebite, trombosi venose in sede rare come occhio e circolo splancnico, e arteriosa, quali infarto del miocardio, ictus o stroke, arteriopatia periferica, embolie periferiche, soprattutto a esordio in giovane età. In un Centro trombosi sono anche disponibili tutte le competenze per la diagnosi e prevenzione dei difetti della coagulazione del sangue. Gli specialisti del Centro si dedicano a diagnosi e terapia delle coagulopatie emorragiche, cioè tutte quelle situazioni cliniche caratterizzate da eventi emorragici spontanei o determinati da traumi, interventi, ferite in genere, anche di quelli dovuti a difetti congeniti o acquisiti dei fattori della coagulazione o del numero e della funzione delle piastrine come emofilia, malattia di vonWillebrand, piastrinopenie e piastrinopatie.

In caso di donne che hanno subito numerosi aborti (poliabortività) o che sono colpite da infertilità, la visita specializzata consente di stabilire un’eventuale correlazione con alterazioni del coagulazione del sangue e individuare un possibile trattamento.

Nel Centro trombosi vengono svolte anche tutte le indagini che precedono un intervento chirurgico per valutare il rischio tromboembolico ed emorragico del paziente.

 

Come viene svolta la visita nel Centro trombosi?

Un team di specialisti accoglie il paziente e in un primo momento raccoglie il maggior numero di informazioni sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito: alimentazione, vizio del fumo, livello di attività fisica e di sedentarietà, eventuali patologie in corso, interventi precedenti, casi in famiglia di patologie simili, assunzione di farmaci.

Nelle fasi subito successive si effettuano ecografie vascolari e test di laboratorio mirati a identificare o escludere alterazioni anche rare della coagulazione che possono agevolare la trombosi o le emorragie, realizzando un profilo di rischio per eventi cardiocerebrovascolari, quali ictus e infarto.

Il paziente che ha avuto accesso al Centro dopo un evento trombotico o emorragico viene monitorato attentamente, studiando la terapia più adatta a controllare ed evitare le complicanze e a ridurre la probabilità di nuovi eventi.

 

È necessario seguire norme di preparazione?

 

Non è necessario osservare norme di preparazione, ma si invita il paziente a portare con sé eventuali esami eseguiti su richiesta del proprio medico curante.