Essere Carla Rosa, riservata e generosa come le colline dell’astigiano dove si trovano la sua casa e il suo cuore. Nel suo nome, che ricorda una nonna mai conosciuta, racchiude il forte legame con la famiglia e con le sue tradizioni. Non ama le foto del passato, con i volti di chi non c’è più; preferisce circondarsi, meglio se attorno a una tavola imbandita con cura, dell’amore di chi c’è, in particolare di suo marito, con cui condivide anche la vita professionale, dei suoi figli e dei nipotini. In lei si cela un’allure d’altri tempi che ha il profumo dell’acqua di colonia, il colore della terra, il sapore dei suoi frutti, il vigore dei sentimenti più veri: il senso dell’impegno e della devozione. Crede nel matrimonio e nella forza dei legami. Ama l’ordine e le cose belle; apprezza i paesaggi nordici, le pièce teatrali e il vibrare denso di spiritualità dell’Alleluia.
CARLA ROSA