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Il rapporto tra infiammazione e malattie del cervello: dal neurosviluppo all’invecchiamento

Cosa sono i disturbi del neurosviluppo? 

I disturbi del neurosviluppo compaiono nelle prime fasi di vita e sono caratterizzati da diversi gradi di deficit del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo. Includono, tra gli altri, la Disabilità Intellettiva, i Disturbi della comunicazione, i Disturbi dello spettro autistico, il Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).

Cosa sono le malattie dell’invecchiamento?

Con l’allungarsi della durata della vita una parte sempre maggiore della popolazione soffre di problemi cognitivi legati all’età. Entro il 2050 le persone affette da demenze nel mondo potrebbero passare da 55 milioni a 139 milioni. Combattere gli effetti dell’invecchiamento e prevenire – o eliminare – l’insorgere di malattie neurodegenerative, prima fra tutte la malattia di Alzheimer (AD), è quindi un obiettivo sempre più importante

Perché l’infiammazione?

Il sistema immunitario rappresenta il nostro naturale sistema di difesa. Eppure, recenti studi indicano che lo sviluppo e l’invecchiamento del nostro cervello vengono minati da un eccesso di molecole dell’infiammazione nonché da disfunzioni di cellule del sistema immunitario, la microglia.

L’infiammazione del sistema nervoso centrale riduce la funzione e la sopravvivenza dei neuroni in tutti gli stadi della nostra vita e danneggia la plasticità sinaptica, il processo che è alla base dell’apprendimento e della memoria.

Gli obiettivi della Ricerca Humanitas

Il Laboratorio Farmacologia e Patologia del Sistema Nervoso diretto dalla Prof. Michela Matteoli, studia il ruolo del sistema immunitario nello sviluppo del cervelloe nel deterioramento cognitivo legato all’età e mira a identificare le molecole coinvolte in questo processo. L’obiettivo è quello di utilizzare approcci farmacologici mirati e strategie preventive per correggere l’azione dannosa del sistema immunitario.

Gli studi vengono condotti in modelli di attivazione patologica del sistema immunitario, sia durante lo sviluppo sia durante l’invecchiamento, per comprendere i meccanismi molecolari coinvolti. L’analisi dei marcatori infiammatori viene condotta, in parallelo alla valutazione della funzionalità cognitiva e motoria, in bambini esposti a eccessiva attivazione del sistema immunitario materno durante la gravidanza e in soggetti anziani con compromissione cognitiva lieve (MCI), considerati ad alto rischio di sviluppare demenza.

I protagonisti in laboratorio hanno bisogno del tuo aiuto

Tra i progetti di ricerca in corso nel Laboratorio Farmacologia e Patologia del Sistema Nervoso, uno studio condotto in collaborazione con Marinos Kallikourdis è indirizzato a comprendere i meccanismi molecolari attraverso i quali il il sistema immunitario può portare a sviluppare malattie del cervello, così da poter sviluppare trattamenti terapeutici mirati.

Grazie a un approccio interdisciplinare è possibile fornire informazioni sul rapporto tra il deterioramento cognitivo durante l’invecchiamento e la risposta immunitaria a esso correlata: un primo importante passo per aprire la strada, in futuro, a una sperimentazione clinica.