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All’Istituto Clinico Humanitas sono sbocciati i tulipani della Ricerca

Il 15 aprile in occasione della giornata internazionale della Ricerca Italiana si colgono i fiori della cura che Fondazione Humanitas per la Ricerca ha dedicato alla Ricerca sul tumore del pancreas.

Un’area del giardino dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas si è tinta di viola, colore simbolo della Ricerca sul pancreas. L’8 novembre scorso nei giardini dell’ospedale Humanitas di Rozzano erano stati interrati i bulbi di tulipani viola, simbolo della ricerca sul pancreas che continua a fiorire, grazie all’instancabile lavoro dei suoi ricercatori.

In occasione della giornata internazionale della Ricerca Italiana, verranno raccolti e donati ai pazienti oncologici dell’ospedale i tulipani sbocciati come segnale di speranza e di auspicio per il raggiungimento di nuove cure. Così come l’interramento e la fioritura dei tulipani necessitano di attenzione, cura e molta pazienza allo stesso modo anche la ricerca ha bisogno di tempo, dedizione e instancabile energia. La scelta di fare coincidere la raccolta dei tulipani è un auspicio affinché i traguardi della ricerca italiana possano diventare un patrimonio di tutta la comunità scientifica anche a livello internazionale. Questa iniziativa si inserisce nella campagna di sensibilizzazione “I tulipani della Ricerca” e di una raccolta fondi, attiva da novembre, che ha visto il coinvolgimento di pazienti, associazioni, medici e ricercatori di Humanitas e i cui proventi andranno a finanziare i progetti di diagnosi e cura del tumore del pancreas.

Alcuni dei quali sostenuti proprio da Fondazione Humanitas per la Ricerca: progetti innovativi che sfrutteranno, ad esempio, l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning per “valutare” per singolo paziente la probabilità di comparsa di complicanze post-operatorie, potendo dunque mettere in atto in prevenzione azioni per limitarne l’insorgenza. Tra i progetti in corso, anche quello in collaborazione con il Politecnico di Milano per la realizzazione di un “phantom di pancreas”, ovvero la riproduzione in materiale artificiale di un modello fisico dell’organo che consentirà a chirurghi e specializzandi di fare training per apprendere al meglio le varie tecniche di intervento ma anche di individuare strumenti specifici per la chirurgia pancreatica, come ad esempio colle e fili di sutura con caratteristiche particolari.